Gli esperti di dipendenze lanciano un allarme: tra gli effetti collaterali dell’isolamento sanitario a cui sono costretti milioni di cittadini europei c’è quello del gioco d’azzardo on line. Un legame, quello tra isolamento e ludopatia, confermato dalle campagne pubblicitarie britanniche, in cui i colossi delle scommesse si rivolgono proprio ai cittadini in isolamento, che per gli esperti sono da considerare categorie vulnerabili.
Carolyn Harris, parlamentare britannica e presidente della Commissione parlamentare sul gioco d’azzardo: “Sono sempre di più le persone si rivolgono al gioco d’azzardo online, alcuni per noia, altri perché hanno un problema di dipendenza, magari sono stati influenzati dalla pubblicità e non riescono a resistere alla tentazione”.
Per approfondire: La pubblicità del gioco d’azzardo