Mentre in tutto il mondo si protestava chiedendo giustizia per George Floyd e contro la brutalità della polizia, a Roma la manifestazione lanciata da “I ragazzi d’Italia” (movimento neofascista con base a Brescia) e Forza Nuova sulla pagina Facebook “Dalle curve alle piazze” si trasformava in guerriglia.
Lanci di bottiglie, fumogeni e petardi contro giornalisti e forze dell’ordine, risse scoppiate tra i manifestanti stessi, saluti romani e inni al Duce. Questo è quanto accaduto sabato al Circo Massimo, durante il sit-in indetto per protestare contro la risposta del governo alla crisi legata al coronavirus, al quale hanno aderito vari gruppi ultrà e movimenti di estrema destra.
Alla manifestazione, che è terminata con un’ora e mezza di di anticipo rispetto al previsto, erano attese 5.000 persone, mentre erano poco più di 400 i partecipanti.
Una quindicina i fermati per i disordini, due gli arresti, alcuni agenti di polizia e un videomaker sono invece rimasti feriti.
Fonte: Euronews