“E’ pazzesco, la pandemia non esiste”. Ha esordito così, davanti al Teatro Piccinni di Bari, il generale Antonio Pappalardo, presidente dei ‘gilet arancioni’, che domenica 31 maggio hanno fatto tappa in Puglia dopo le manifestazioni in varie città, comprese Milano e Roma dov’è scesa in piazza anche l’estrema destra di Casapound.
A Bari alcune centinaia di persone hanno urlato più volte “Libertà! Assassini! Buffoni!” e cantato a più riprese l’Inno di Mameli, in un assembramento con trombette da stadio, alcune bandiere e un paio di striscioni tricolori, sostanzialmente anti-governativo: Pappalardo ha puntato il dito anche contro il premier Conte, il governatore lombardo Fontana e il sindaco di Milano, Sala.
“Il Coronavirus non è letale – ha ribadito – ammazza gli ultra 80enni malati. Basta con le menzogne e le falsità, avete terrorizzato il popolo italiano, lo avete annichilito”. Dal palco, prima e dopo il suo intervento, è stato chiesto – con scarso esito – di rispettare il distanziamento sociale; poche le mascherine indossate dai partecipanti alla manifestazione, controllata a distanza da polizia, carabinieri e vigili urbani.
Fonte: La Stampa