Ventimiglia. Meno banchi, che da 345 passano a 328, e più strade occupate per distanziare i commercianti ed evitare assembramenti. Torna così, il 12 giugno, il Mercato del Venerdì, rimasto chiuso per più di tre mesi a causa dell’emergenza Covid-19.
Dopo averne annunciato la riapertura nei giorni scorsi, il sindaco Gaetano Scullino ha firmato oggi l’ordinanza che contiene le nuove disposizioni per il mercato ambulante, adottate per contenere e contrastare i rischi sanitari derivanti dalla diffusione del Coronavirus, come disposto dal dpcm del premier Conte.
Rispetto alla disposizione tradizionale delle bancarelle, il mercato anti-Covid prevede modiche che eliminano «tutte le “strettoie” esistenti delle corsie tra banchi, assicurano spazi tali da risultare sufficienti come “area di rispetto”», si legge nel documento.
Per quanto riguarda l’ubicazione dei banchi la collocazione dei banchi: i 4 posteggi ubicati in via G.Rossi, angolo via Martiri della Libertà sono soppressi e ricollocati. Stessa sorte per i 6 posteggi di via G. Rossi e gli 8 di via Vittorio Veneto sul perimetro della “fontana del putto” che trovano spazio sull’altro lato della strada. Nel tratto di via Vittorio Veneto compreso via Ruffini e via Repubblica i banchi si dimezzano, visto che il tratto si riduce da due a una corsia con 14 posteggi soppressi e ricollocati. Ridimensionato, da tre a due corsie di banchi, anche il tratto di via Vittorio Veneto tra via Ruffini e via Matteotti.
Ventisei banchi troveranno sistemazione in un’ala utilizzata ex novo, nel tratto di via Vittorio Veneto compreso tra via Matteotti e via Chiappori, arrivando dunque a lambire la caserma dei carabinieri con i militari che rischiano di rimanere imbottigliati nel traffico in caso di emergenza.